Obiettivi formativi
Programma, testi e obiettivi
Accesso ad ulteriori studi
La qualifica dà accesso a tutti i corsi di studio del terzo livello (dottorato di ricerca, corsi di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello) rispettando i vincoli posti dalla normativa.
Status professionale conferito dal titolo
Gli sbocchi occupazionali per i laureati magistrali potranno riguardare: - la progettazione, il coordinamento, la conduzione e la gestione di attività sportive nelle strutture pubbliche e private anche a livello agonistico; - la progettazione, il coordinamento, la conduzione di preparazione fisica nei vari sport ed ai vari livelli, fino a quello professionistico presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati - la progettazione e il coordinamento di società sportive, organizzazioni sportive, associazionismo ricreativo e sociale, turismo sportivo; - l'insegnamento delle attività motorie e sportive. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Gli sbocchi occupazionali per i laureati magistrali potranno riguardare: - la progettazione, il coordinamento, la conduzione e la gestione di attività sportive nelle strutture pubbliche e private anche a livello agonistico; - la progettazione, il coordinamento, la conduzione di preparazione fisica nei vari sport ed ai vari livelli, fino a quello professionistico presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati - la progettazione e il coordinamento di società sportive, organizzazioni sportive, associazionismo ricreativo e sociale, turismo sportivo; - l’insegnamento delle attività motorie e sportive. Sbocchi professionali - Strutture pubbliche e private negli ambiti dello sport di competizione a tutti i livelli e dei servizi turistico-ricreativi come palestre, piscine, centri socio-educativi, strutture alberghiere, strutture termali, centri per il benessere, dove si svolgono programmi o corsi di attività motorie individuali o collettivi. - Scuole pubbliche e private compatibilmente con la legislazione vigente in ambito di insegnamento delle discipline motorie e sportive.
Caratteristiche prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale , cui si accede dopo aver acquisito almeno 102 crediti e che consente l'acquisizione di altri 18 crediti, consiste nella discussione in seduta pubblica, di fronte ad apposita Commissione di laurea magistrale di una tesi sviluppata in modo originale dal candidato, sotto la guida di un docente con funzione di Relatore ed esposta in modo compiuto in un apposito elaborato. La tesi riguarderà un lavoro teorico, sperimentale o progettuale su un argomento, attinente agli obiettivi formativi del Corso di studio, che richieda un'elaborazione autonoma da parte del candidato e che contenga un contributo critico e/o innovativo. La discussione permetterà di valutare da parte della commissione l'autonomia di giudizio, le abilità comunicative la capacità di apprendimento dello studente. Il Regolamento didattico del corso di laurea magistrale fissa le modalità di svolgimento della prova finale, di formazione della Commissione e i criteri di valutazione.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento precedente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente. I requisiti curriculari richiesti sono il titolo di laurea conseguito in determinate classi indicate nel Regolamento didattico del corso di laurea magistrale, e le competenze e conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari indicati nel medesimo Regolamento didattico. Quest'ultimo definisce anche le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.
Titolo di studio rilasciato
Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT
Abilità comunicative
Il laureato magistrale è in grado di:
- gestire gruppi di bambini, adolescenti, e persone praticanti attività sportiva anche a livello agonistico professionale;
- comunicare con gli atleti in maniera efficace, per favorire la motivazione e l'adesione al programma;
- spiegare in termini semplici, comprensivi, ma corretti le modalità di esecuzione dei gesti sportivi ed i fenomeni di adattamento indotti dalle diverse tecniche di allenamento;
- favorire la comunicazione interpersonale e comunicare efficacemente con i media, le associazioni e la società;
- utilizzare strumenti informatici oltre che per il miglioramento della prestazione e l'organizzazione dell'allenamento, anche per una ottimale comunicazione delle informazioni.
Le abilità comunicative sono acquisite, oltre che dalle lezioni dei corsi afferenti all'ambito psicologico e pedagogico, attraverso la redazione, la presentazione e la discussione di elaborati riguardanti sia le esperienze di tirocinio che relative alla prova finale. Inoltre lo studente è spinto, durante il corso degli studi, a preparare delle presentazioni multimediali da proporre sotto forma di Journal club, a docenti e colleghi di corso. Il docente valuta le modalità di svolgimento della presentazione in termini di sintesi, discussione e comprensibilità dei contenuti e la loro comprensibilità.
Le capacità di comunicazione in forma scritta si conseguono grazie agli insegnamenti dove sono previste anche prove scritte e nella stesura della tesi.
- gestire gruppi di bambini, adolescenti, e persone praticanti attività sportiva anche a livello agonistico professionale;
- comunicare con gli atleti in maniera efficace, per favorire la motivazione e l'adesione al programma;
- spiegare in termini semplici, comprensivi, ma corretti le modalità di esecuzione dei gesti sportivi ed i fenomeni di adattamento indotti dalle diverse tecniche di allenamento;
- favorire la comunicazione interpersonale e comunicare efficacemente con i media, le associazioni e la società;
- utilizzare strumenti informatici oltre che per il miglioramento della prestazione e l'organizzazione dell'allenamento, anche per una ottimale comunicazione delle informazioni.
Le abilità comunicative sono acquisite, oltre che dalle lezioni dei corsi afferenti all'ambito psicologico e pedagogico, attraverso la redazione, la presentazione e la discussione di elaborati riguardanti sia le esperienze di tirocinio che relative alla prova finale. Inoltre lo studente è spinto, durante il corso degli studi, a preparare delle presentazioni multimediali da proporre sotto forma di Journal club, a docenti e colleghi di corso. Il docente valuta le modalità di svolgimento della presentazione in termini di sintesi, discussione e comprensibilità dei contenuti e la loro comprensibilità.
Le capacità di comunicazione in forma scritta si conseguono grazie agli insegnamenti dove sono previste anche prove scritte e nella stesura della tesi.
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale è in grado di:
- valutare le condizioni fisico-metaboliche dei soggetti che praticano attività motoria, in relazione all'età, al sesso e allo stato di salute indirizzandoli alle discipline e ai ruoli più adatti;
- individuare le situazioni per cui è necessario un intervento sanitario; predisporre le procedure e le tecniche di primo soccorso;
- riconoscere le condizioni di sicurezza delle attrezzature e l'idoneità ambientale.
- valutare attraverso strumenti analitici quantitativi i miglioramenti della prestazione determinati dai programmi di allenamento, individuali e di squadra, e quindi adattare e correggere adeguatamente i programmi allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati;
- suggerire le strategie psicologiche più adeguate per la gestione dell'allenamento, la motivazione degli atleti, la risoluzione degli eventuali conflitti all'interno di gruppi o squadre.
L'acquisizione della autonomia di giudizio e della metodologia della ricerca in ambito motorio e sportivo viene favorita attraverso il coinvolgimento degli studenti in progetti di ricerca condotti dai docenti del corso di laurea, a cui è offerta la possibilità di raccogliere dati sperimentali secondo protocolli definiti nei contenuti e nei metodi da una discussione con i docenti responsabili dei progetti stessi. Gli studenti partecipano attivamente alla fase di discussione critica dei dati sperimentali e dei risultati ottenuti.
L'attività di tirocinio permetterà di valutare le competenze conseguite dallo studente durante l'intero percorso formativo, nonché i gradi di autonomia e di capacità di interagire in gruppo.
All'accertamento dell'autonomia di giudizio contribuirà anche il lavoro di preparazione e stesura della tesi di laurea finale, che dovrà configurarsi come il frutto di una rielaborazione personale dei contenuti curricolari appresi. L'accertamento avverrà sia durante la elaborazione della tesi attraverso i colloqui con il relatore che in fase di discussione della tesi durante la seduta di laurea.
- valutare le condizioni fisico-metaboliche dei soggetti che praticano attività motoria, in relazione all'età, al sesso e allo stato di salute indirizzandoli alle discipline e ai ruoli più adatti;
- individuare le situazioni per cui è necessario un intervento sanitario; predisporre le procedure e le tecniche di primo soccorso;
- riconoscere le condizioni di sicurezza delle attrezzature e l'idoneità ambientale.
- valutare attraverso strumenti analitici quantitativi i miglioramenti della prestazione determinati dai programmi di allenamento, individuali e di squadra, e quindi adattare e correggere adeguatamente i programmi allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati;
- suggerire le strategie psicologiche più adeguate per la gestione dell'allenamento, la motivazione degli atleti, la risoluzione degli eventuali conflitti all'interno di gruppi o squadre.
L'acquisizione della autonomia di giudizio e della metodologia della ricerca in ambito motorio e sportivo viene favorita attraverso il coinvolgimento degli studenti in progetti di ricerca condotti dai docenti del corso di laurea, a cui è offerta la possibilità di raccogliere dati sperimentali secondo protocolli definiti nei contenuti e nei metodi da una discussione con i docenti responsabili dei progetti stessi. Gli studenti partecipano attivamente alla fase di discussione critica dei dati sperimentali e dei risultati ottenuti.
L'attività di tirocinio permetterà di valutare le competenze conseguite dallo studente durante l'intero percorso formativo, nonché i gradi di autonomia e di capacità di interagire in gruppo.
All'accertamento dell'autonomia di giudizio contribuirà anche il lavoro di preparazione e stesura della tesi di laurea finale, che dovrà configurarsi come il frutto di una rielaborazione personale dei contenuti curricolari appresi. L'accertamento avverrà sia durante la elaborazione della tesi attraverso i colloqui con il relatore che in fase di discussione della tesi durante la seduta di laurea.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale:
- applica i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi.
- aggiorna e amplia autonomamente le proprie conoscenze di elevato livello, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze sportive.
- acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.
L'accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato agli esami di profitto. D'altro canto, la prova finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di analisi e sintesi delle diverse problematiche connesse con l'argomento affrontato.
- applica i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi.
- aggiorna e amplia autonomamente le proprie conoscenze di elevato livello, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze sportive.
- acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.
L'accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato agli esami di profitto. D'altro canto, la prova finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di analisi e sintesi delle diverse problematiche connesse con l'argomento affrontato.
Conoscenza e comprensione
Area Generica
Il laureato magistrale sa applicare le conoscenze acquisite per:
- comprendere le basi biologiche dell'attività sportiva in funzione del tipo di sport, dell'età e del sesso, nonché delle condizioni ambientali in cui l'evento sportivo si svolge;
- comprendere le differenti condizioni ambientali, i principi di valutazione e gestione dei rischi, i fattori di limitazione connessi con la pratica delle diverse discipline sportive, le interazioni dei trattamenti farmacologici, terapeutici o volontari di tipo integrativo, comprese le pratiche dopanti e la relativa normativa, con le prestazioni sportive e la salute degli atleti;
- valutare ed analizzare in modo quantitativo le performance motorie e sportive mediante metodologie appropriate e strumenti tecnologici specifici per le varie discipline;
- valutare le condizioni personali e socio-ambientali dei praticanti e comunicare efficacemente con essi, considerando le specifiche condizioni di età, stato di salute e contesto socio-culturale;
- organizzare i metodi di allenamento e l'utilizzo di supporti tecnologici per l'allenamento e la prestazione anche negli sport di squadra;
- organizzare i metodi di programmazione e periodizzazione dell'allenamento e i principi dell'uso di supporti tecnologici per l'allenamento e la prestazione anche negli sport di squadra;
- applicare le metodologie didattiche negli ambiti della struttura disciplinare relativa all'attività motoria;
- progettare, proporre e gestire percorsi e protocolli di attività motoria nei bambini e adolescenti.
Tali conoscenze saranno impartite prevalentemente nel corso di lezioni frontali, supportate da esercitazioni e seminari. L'accertamento delle conoscenze e delle capacità di comprensione conseguite avverrà tipicamente nel corso dei singoli esami di profitto che saranno in genere articolati in una prova scritta e/o orale e pratica per gli insegnamenti afferenti al campo dei metodi e didattiche delle attività motorie e sportive.
Il laureato magistrale sa applicare le conoscenze acquisite per:
- comprendere le basi biologiche dell'attività sportiva in funzione del tipo di sport, dell'età e del sesso, nonché delle condizioni ambientali in cui l'evento sportivo si svolge;
- comprendere le differenti condizioni ambientali, i principi di valutazione e gestione dei rischi, i fattori di limitazione connessi con la pratica delle diverse discipline sportive, le interazioni dei trattamenti farmacologici, terapeutici o volontari di tipo integrativo, comprese le pratiche dopanti e la relativa normativa, con le prestazioni sportive e la salute degli atleti;
- valutare ed analizzare in modo quantitativo le performance motorie e sportive mediante metodologie appropriate e strumenti tecnologici specifici per le varie discipline;
- valutare le condizioni personali e socio-ambientali dei praticanti e comunicare efficacemente con essi, considerando le specifiche condizioni di età, stato di salute e contesto socio-culturale;
- organizzare i metodi di allenamento e l'utilizzo di supporti tecnologici per l'allenamento e la prestazione anche negli sport di squadra;
- organizzare i metodi di programmazione e periodizzazione dell'allenamento e i principi dell'uso di supporti tecnologici per l'allenamento e la prestazione anche negli sport di squadra;
- applicare le metodologie didattiche negli ambiti della struttura disciplinare relativa all'attività motoria;
- progettare, proporre e gestire percorsi e protocolli di attività motoria nei bambini e adolescenti.
Tali conoscenze saranno impartite prevalentemente nel corso di lezioni frontali, supportate da esercitazioni e seminari. L'accertamento delle conoscenze e delle capacità di comprensione conseguite avverrà tipicamente nel corso dei singoli esami di profitto che saranno in genere articolati in una prova scritta e/o orale e pratica per gli insegnamenti afferenti al campo dei metodi e didattiche delle attività motorie e sportive.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Generica
Il laureato magistrale è in grado di:
- mettere il praticante in grado di effettuare gli esercizi in modo autonomo, o sotto la guida di istruttori qualificati, seguendo le fasi di realizzazione del programma e valutandone i risultati;
- attuare gli interventi necessari a garantire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza ambientale e gestire situazioni di emergenza che possono insorgere nello svolgimento del programma.
- verificare analizzare la condizione dell'atleta e i suoi progressi in relazione al programma svolto e attraverso protocolli e tecnologie di valutazione funzionale idonei;
- misurare e controllare la prestazione tecnica attraverso avanzate tecnologie di analisi del movimento individuale e di squadra, proponendo i correttivi specifici all'allenamento individuale e di squadra;
- programmare in funzione della tipologia di attività sportiva, delle caratteristiche del periodo agonistico, del livello del soggetto e del carico che il suo organismo può sopportare, salvaguardando la salute e prevenendo gli infortuni ed il sovrallenamento.
- programmare percorsi di educazione motoria rivolti a bambini e adolescenti proponendo percorsi ludico-educativi nel rispetto delle caratteristiche proprie delle diverse fasce di età, in un'ottica di promozione dell'attività motoria e del benessere.
Queste competenze e capacità vengono acquisite grazie alla presenza negli insegnamenti di metodi e didattiche delle attività motorie e sportive, di un congruo numero di ore di esercitazioni e attività pratica che li caratterizzano.
L'accertamento del possesso di tali capacità avverrà sia tramite prove scritte e orali dei singoli esami di profitto. Per i corsi pratici la verifica delle capacità acquisite avverrà anche mediante prove pratiche, che potranno essere descritte o corredate da relazioni tematiche di approfondimento ed attraverso le attività relative al tirocinio ed alla prova finale.
Il laureato magistrale è in grado di:
- mettere il praticante in grado di effettuare gli esercizi in modo autonomo, o sotto la guida di istruttori qualificati, seguendo le fasi di realizzazione del programma e valutandone i risultati;
- attuare gli interventi necessari a garantire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza ambientale e gestire situazioni di emergenza che possono insorgere nello svolgimento del programma.
- verificare analizzare la condizione dell'atleta e i suoi progressi in relazione al programma svolto e attraverso protocolli e tecnologie di valutazione funzionale idonei;
- misurare e controllare la prestazione tecnica attraverso avanzate tecnologie di analisi del movimento individuale e di squadra, proponendo i correttivi specifici all'allenamento individuale e di squadra;
- programmare in funzione della tipologia di attività sportiva, delle caratteristiche del periodo agonistico, del livello del soggetto e del carico che il suo organismo può sopportare, salvaguardando la salute e prevenendo gli infortuni ed il sovrallenamento.
- programmare percorsi di educazione motoria rivolti a bambini e adolescenti proponendo percorsi ludico-educativi nel rispetto delle caratteristiche proprie delle diverse fasce di età, in un'ottica di promozione dell'attività motoria e del benessere.
Queste competenze e capacità vengono acquisite grazie alla presenza negli insegnamenti di metodi e didattiche delle attività motorie e sportive, di un congruo numero di ore di esercitazioni e attività pratica che li caratterizzano.
L'accertamento del possesso di tali capacità avverrà sia tramite prove scritte e orali dei singoli esami di profitto. Per i corsi pratici la verifica delle capacità acquisite avverrà anche mediante prove pratiche, che potranno essere descritte o corredate da relazioni tematiche di approfondimento ed attraverso le attività relative al tirocinio ed alla prova finale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Descrizione obiettivi formativi specifici
L'obiettivo generale è fare acquisire conoscenze scientifiche avanzate nel campo delle attività motorie dell'uomo, con particolare riguardo all'area tecnicao-sportiva. Nel corso di laurea magistrale saranno acquisite, da un lato conoscenze e competenze per programmare, condurre, gestire e controllare le attività motorie sportive, sia amatoriali che agonistiche, dall'altro conoscenze e competenze per l'insegnamento delle attività motorie e sportive.
In particolare, obiettivi formativi specifici del corso saranno:
- raggiungere competenze di livello avanzato sui fondamenti teorici, metodologici e tecnici dell'allenamento in discipline sportive individuali e di squadra;
- conoscere metodi e strumentazioni di misura per la valutazione della pratica sportiva anche al fine di consulenza tecnica e collaudo relativamente a beni e servizi impiegati;
- conoscere i metodi di valutazione delle prestazioni fisiche e sportive, saperli utilizzare e valutarne i risultati in modo quantitativo relativamente alle diverse discipline, nel contesto di specificità di genere, età e degli obiettivi della pratica sportiva
- conoscere gli assetti istituzionali entro i quali si colloca il sistema delle attività sportive;
- conoscere le problematiche riguardanti i processi e le metodologie di apprendimento e insegnamento, le caratteristiche dello sviluppo cognitivo, affettivo e personale nell'adolescenza;
- acquisire le metodologie didattiche riferite agli ambiti della struttura disciplinare relativa all'attività motoria;
- progettare, proporre e gestire percorsi e protocolli di attività motoria in bambini e adolescenti.
Per raggiungere tali obiettivi sarà dato ampio risalto all'insegnamento delle discipline motorie e sportive (MEDF/02), a contenuto sia teorico che pratico e, saranno inseriti insegnamenti di contenuto tecnologico e metodologico per la misura quantitativa delle prestazioni sportive (ING-INF/06) -e sarà valorizzata la componente pedagogica rispetto a quella psicologica nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico.
A tal proposito, oltre alle competenze specifiche della Facoltà di riferimento (Medicina e Chirurgia), la facoltà di Ingegneria garantirà le competenze metodologiche, tecnologiche e sperimentali specifiche, con riferimento alla progettazione e sviluppo di dispositivi per l'analisi motoria, all'analisi quantitativa del movimento e alla valutazione del gesto atletico nello sportivo ai fini di una ottimizzazione dei risultati.
Nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico sarà valorizzata maggiormente la componente pedagogica rispetto a quella psicologica
Inoltre il percorso formativo sarà arricchito dall'insegnamento della nutrizione umana e dei principi di dietetica (MED/49); della pediatria (MED/38), delle competenze storiche utili allo studio dei fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali, legati alla storia dell'educazione fisica e dello sport (MED/02, M-PED/02, M-STO/04), dell'igiene e sicurezza degli impianti sportivi e delle piscine (MED/42 e ING-IND/35).
Tali obiettivi verranno raggiunti mediante:
lezioni frontali, seminari, incontri con esperti del settore e professionisti di successo;
- studio di casi e dimostrazioni tecnico-pratiche sul campo;
- esercitazioni individuali con l'uso di strumenti avanzati di analisi dell'attività motoria, delle performance e dello stato di forma fisica;
- compilazione di rassegne bibliografiche individuali e stesura di elaborati originali sulle discipline e sulle tecniche studiate;
- mediante stage presso strutture qualificate per le differenti attività anche nell'ambito di iniziative di mobilità internazionale per gli studenti.
Il corso di laurea potrà articolarsi in piani di studio personalizzati per lo studente.
In particolare, obiettivi formativi specifici del corso saranno:
- raggiungere competenze di livello avanzato sui fondamenti teorici, metodologici e tecnici dell'allenamento in discipline sportive individuali e di squadra;
- conoscere metodi e strumentazioni di misura per la valutazione della pratica sportiva anche al fine di consulenza tecnica e collaudo relativamente a beni e servizi impiegati;
- conoscere i metodi di valutazione delle prestazioni fisiche e sportive, saperli utilizzare e valutarne i risultati in modo quantitativo relativamente alle diverse discipline, nel contesto di specificità di genere, età e degli obiettivi della pratica sportiva
- conoscere gli assetti istituzionali entro i quali si colloca il sistema delle attività sportive;
- conoscere le problematiche riguardanti i processi e le metodologie di apprendimento e insegnamento, le caratteristiche dello sviluppo cognitivo, affettivo e personale nell'adolescenza;
- acquisire le metodologie didattiche riferite agli ambiti della struttura disciplinare relativa all'attività motoria;
- progettare, proporre e gestire percorsi e protocolli di attività motoria in bambini e adolescenti.
Per raggiungere tali obiettivi sarà dato ampio risalto all'insegnamento delle discipline motorie e sportive (MEDF/02), a contenuto sia teorico che pratico e, saranno inseriti insegnamenti di contenuto tecnologico e metodologico per la misura quantitativa delle prestazioni sportive (ING-INF/06) -e sarà valorizzata la componente pedagogica rispetto a quella psicologica nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico.
A tal proposito, oltre alle competenze specifiche della Facoltà di riferimento (Medicina e Chirurgia), la facoltà di Ingegneria garantirà le competenze metodologiche, tecnologiche e sperimentali specifiche, con riferimento alla progettazione e sviluppo di dispositivi per l'analisi motoria, all'analisi quantitativa del movimento e alla valutazione del gesto atletico nello sportivo ai fini di una ottimizzazione dei risultati.
Nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico sarà valorizzata maggiormente la componente pedagogica rispetto a quella psicologica
Inoltre il percorso formativo sarà arricchito dall'insegnamento della nutrizione umana e dei principi di dietetica (MED/49); della pediatria (MED/38), delle competenze storiche utili allo studio dei fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali, legati alla storia dell'educazione fisica e dello sport (MED/02, M-PED/02, M-STO/04), dell'igiene e sicurezza degli impianti sportivi e delle piscine (MED/42 e ING-IND/35).
Tali obiettivi verranno raggiunti mediante:
lezioni frontali, seminari, incontri con esperti del settore e professionisti di successo;
- studio di casi e dimostrazioni tecnico-pratiche sul campo;
- esercitazioni individuali con l'uso di strumenti avanzati di analisi dell'attività motoria, delle performance e dello stato di forma fisica;
- compilazione di rassegne bibliografiche individuali e stesura di elaborati originali sulle discipline e sulle tecniche studiate;
- mediante stage presso strutture qualificate per le differenti attività anche nell'ambito di iniziative di mobilità internazionale per gli studenti.
Il corso di laurea potrà articolarsi in piani di studio personalizzati per lo studente.